Negli interventi di ristrutturazione è di fondamentale importanza aumentare le prestazioni dell’edificio, o delle unità abitative, sia in termini di sicurezza sismica e prestazioni statiche sia di qualità e comfort generali.
Sui solai, sia in legno sia in acciaio sia in calcestruzzo, si interviene con il loro consolidamento e rinforzo attraverso la formazione di una nuova soletta in calcestruzzo leggero perfettamente interconnessa al solaio esistente grazie all'impiego di specifici connettori.
L'interconnessione può essere di tipo meccanico, su solai in legno-acciaio-calcestruzzo, e di tipo chimico, su solai in calcestruzzo tipo laterocemento con ridotta larghezza dei travetti (ad esempio "Varese").
Collegando la nuova soletta in calcestruzzo leggero con il solaio esistente si ottiene un sistema costruttivo, denominato “sezione composta” o “sezione mista”, che consente al nuovo solaio consolidato (in legno-calcestruzzo, calcestruzzo-calcestruzzo, acciaio-calcestruzzo) di essere più robusto e rigido e in grado di sostenere maggiori carichi riducendo significativamente le frecce.
Il solaio consolidato, quando ben ancorato alle murature portanti con ferri trasversali di cucitura perimetrale o "catene passanti", risulta più sicuro anche dal punto di vista sismico.