I tradizionali sistemi di posa, cioè massetto impermeabilizzante e adesivo cementizio, sono ormai da decenni entrati nell’uso comune e sono parte della conoscenza degli attori della filiera: produttori, distributori, applicatori e utenti finali.
Le trasformazioni del mercato dell’edilizia degli ultimi anni – periodo dopo crisi, dal 2008 in poi, hanno fatto sì che la realizzazione di nuove costruzioni sia diminuita sempre più e quello delle ristrutturazioni sia cresciuta in maniera proporzionale: ormai quasi il 75% dei sistemi di posa sono destinati a questa tipologia di lavoro.
È facile intuire che i volumi dei prodotti in gioco e le metrature medie siano drasticamente diminuiti e che al contrario siano aumentati il numero degli interventi di piccole dimensioni. Questa frammentazione ha portato a richieste da parte degli utilizzatori finali, con particolare attenzione alla qualità del lavoro, alla riduzione dei tempi di esecuzione e alla disponibilità immediata dei prodotti e della manodopera.
In un quadro come quello descritto, tutti gli attori della filiera si stanno adeguando: sempre più imprese di piccole dimensioni – piccoli artigiani – trovano spazio per inserirsi nel mercato, la rete distributiva deve pensare a una diversa gestione del magazzino, della disponibilità immediata dei prodotti e della completezza del servizio offerto, i produttori di materiali per l’edilizia devono innovare, proponendo ai propri clienti nuovi prodotti che soddisfino al meglio le loro esigenze. Prodotti monocomponenti, facili da utilizzare e applicare, che facilitino la gestione del magazzino e riducano drasticamente i tempi di posa, magari semplificando anche i sistemi tradizionali, sono sicuramente la soluzione migliore per supportare le richieste.